Fatture false anche se i soggetti indicati nel documento esistono
È sufficiente che si tratti di soggetti differenti, sotto il profilo dell’identità, da quelli effettivi
Per il reato di dichiarazione fraudolenta previsto all’art. 2 del DLgs. 74/2000, è importante identificare la nozione di “fatture inesistenti” (dal punto di vista sia oggettivo che soggettivo). L’art. 1 comma 1 lett. a) del DLgs. 74/2000 precisa che per “fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” si intendono le fatture o gli altri documenti aventi rilievo probatorio analogo in base alle norme tributarie, emessi a fronte di operazioni non realmente effettuate in tutto o in parte o che indicano i corrispettivi o l’imposta sul valore aggiunto in misura superiore a quella reale, ovvero che riferiscono l’operazione a soggetti diversi da quelli effettivi.
La Corte di Cassazione – nella sentenza n. 20875 depositata ieri – approfondisce il ...
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