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Soglia di omesse ritenute previdenziali in base al principio di competenza

La Suprema Corte ribadisce che occorre considerare i mesi di riferimento di una determinata annualità e non il termine di scadenza per il versamento

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 22 maggio 2017

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La fattispecie di omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali, di cui all’art. 2 comma 1-bis del DL 463/1983, in esito alle modifiche apportate dall’art. 3 comma 6 del DLgs. 8/2016, dal 6 febbraio 2016, punisce con la reclusione fino a tre anni e la multa fino a 1.032 euro le sole omissioni superiori a 10.000 euro annui.

La Corte di Cassazione, nelle sentenze nn. 649/2017 e 37232/2016, ha precisato che il DLgs. 8/2016 non si è limitato semplicemente a introdurre un limite di non punibilità delle condotte – lasciando inalterato, per il resto, l’assetto del precedente reato che non prevedeva alcun limite – ma ha configurato il superamento della soglia, strettamente collegata al periodo temporale dell’anno, quale vero e proprio elemento caratterizzante il ...

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