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L’evasione fiscale non giustifica la provenienza dei beni per la confisca

La riforma del Codice antimafia contiene novità sulle misure di prevenzione patrimoniali di sequestro e confisca per i soggetti «socialmente pericolosi»

/ Maria Francesca ARTUSI

Mercoledì, 11 ottobre 2017

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Si è in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del provvedimento che modifica il c.d. Codice Antimafia (DLgs. 159/2011).
Le novità toccano, tra l’altro, le misure di prevenzione patrimoniali del sequestro e della confisca attuabili nei confronti dei soggetti “socialmente pericolosi”.

Già nel vigore del precedente testo del DLgs. 159/2011, vi era stata occasione di evidenziare come tali provvedimenti non si limitino a coloro che sono strettamente connessi alla criminalità organizzata, bensì arrivano a toccare anche reati di diversa specie (corruzione, evasione fiscale, esercizio abusivo della professione) laddove il loro autore “viva abitualmente dei profitti” dell’illecito (cfr. Cass. nn. 40552/2017 e 32032/2013).

L’art. 1 del DLgs. 159/2011, ...

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