Guardia di Finanza più morbida della Cassazione sul raddoppio dei termini
Raddoppio dei termini sul socio di società a ristretta base sociale solo con concreto fumus di reato
Non è legittimo applicare in via automatica la disciplina del raddoppio dei termini in caso di accertamento nei confronti del socio di una società a ristretta base sociale per la sola presenza di un avviso di accertamento emesso nei confronti della società e di una denuncia penale “a carico” della stessa (o meglio, presentata nei confronti del legale rappresentante).
È questa l’importante presa di posizione adottata dalla Guardia di Finanza con la circolare n. 1/2018 del 27 novembre 2017 (volume I, Parte II, capitolo 3).
È bene premettere che il presupposto applicativo del raddoppio dei termini differisce a seconda del periodo in cui l’avviso di accertamento è stato notificato.
In base alle modifiche del 2015, nei confronti degli accertamenti notificati sino al 2 settembre ...
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