Verso l’allargamento della platea dei beneficiari dei piani individuali di risparmio
Il MEF ha definito “incoraggianti” e “oltre le aspettative” i risultati del primo anno dei piani individuali di risparmio (PIR), ovvero il nuovo strumento finanziario finalizzato a sostenere le piccole e medie imprese. Il bilancio è stato tratteggiato durante un convegno sul tema tenutosi ieri alla Borsa di Milano.
Sono stati raccolti circa 11 miliardi di euro e si prevede che saranno oltre 50 le aziende che si quoteranno nel 2018 e che beneficeranno della raccolta. Il traguardo è frutto anche dell’incentivo fiscale previsto: niente tasse se il PIR viene tenuto per cinque anni.
“Adesso lo sforzo collettivo deve essere quello di allargare la platea dei beneficiari, per esempio facendo quotare più imprese e portando risorse alle imprese non quotate” ha dichiarato durante l’evento il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
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