Generano ricavi presunti le quote di fondi comuni di investimento
L’eventuale esclusione dal test di operatività delle società di comodo richiede l’interpello o le indicazioni sostitutive in dichiarazione
La prassi dell’Amministrazione finanziaria non ha mai fornito indicazioni espresse in merito alla rilevanza delle quote di partecipazione in fondi comuni di investimento ai fini del test di operatività delle società di comodo.
In termini generali, generano ricavi presunti a norma dell’art. 30 comma 1 della L. 724/94 i beni indicati nell’art. 85 comma 1 lett. c), d) ed e) del TUIR (ovvero, rispettivamente, azioni o quote di partecipazione in società, strumenti finanziari similari alle azioni e obbligazioni e altri titoli in serie o di massa); si tratta, quindi, di stabilire se le quote dei fondi comuni possano rientrare in una di tali categorie.
A tal fine, rilevano i chiarimenti forniti dalla C.M. n. 165/98 (§ 2.2.3) che, con riferimento alla tassazione del capital gain, fa ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41