Commercialisti del lavoro, nuove comunicazioni anche senza LUL
Per chi è già abilitato secondo le vecchie modalità, adempimento telematico facoltativo senza limite di tempo
Le comunicazioni telematiche a cui sono tenuti, a partire dal prossimo 1° marzo, commercialisti e avvocati che intendono svolgere adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale (ai sensi dell’art. 1, comma 1 della L. 12/79), andranno effettuate “a prescindere dalla circostanza che il professionista sia effettivamente tenutario del LUL e in relazione alle province ove siano situate le imprese nel cui interesse si opera”.
A specificarlo è l’Ispettorato nazionale del lavoro che, con la nota n. 38 diffusa ieri, fornisce alcuni chiarimenti sulla precedente nota n. 32/2018, con la quale si è data notizia delle nuove modalità di comunicazione che dovranno rispettare avvocati e commercialisti per svolgere attività nell’ambito della consulenza del lavoro ...
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