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Sabato, 17 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Un applicativo verifica i requisiti per l’incentivo all’occupazione dei giovani

L’«utility» appura l’assenza di pregressi contratti a tempo indeterminato del soggetto

/ Francesca TOSCO

Lunedì, 12 marzo 2018

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L’incentivo strutturale per l’occupazione stabile introdotto dalla legge di bilancio 2018 per l’effettuazione, a partire dall’anno in corso, di assunzioni con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti – consistente nell’esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un periodo massimo di 36 mesi nel limite di 3.000 euro annui – si presenta, per la parte datoriale, come un’agevolazione generalizzata, esclusa come tale dalla disciplina comunitaria limitativa degli aiuti di Stato. Essa risulta, infatti, destinata a tutti i datori di lavoro privati (imprenditori e non), senza essere idonea a determinare vantaggi a favore di talune imprese o settori produttivi o aree geografiche.

Con riferimento ai lavoratori ...

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