ACCEDI
Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Al sicuro la detrazione IVA sugli acconti versati

Secondo la Corte Ue la detrazione è riconosciuta se al momento del versamento la futura cessione appariva certa

/ Emanuele GRECO

Venerdì, 1 giugno 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza riferita alle cause riunite C-660/16 e C-661/16, ieri la Corte di Giustizia Ue ha affermato che non può essere disconosciuto il diritto alla detrazione dell’IVA riguardante il versamento di un acconto nella misura in cui l’acconto sia stato versato e il cessionario, al momento del versamento, risultasse in possesso di tutti gli elementi per ritenere certa la futura cessione di beni (poi non realizzatasi).

Viene tutelata la buona fede dell’acquirente il quale non era a conoscenza né poteva essere a conoscenza del fatto che la successiva operazione non si sarebbe mai realizzata (gli amministratori della società fornitrice venivano condannati per truffe, non riguardanti frodi fiscali).
Non sarebbe, infatti, sufficiente ai fini dell’esigibilità del tributo ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU