L’INAIL rivaluta l’assegno di incollocabilità per il 2018
Con la circolare n. 33 pubblicata ieri, l’INAIL ha comunicato che l’importo mensile dell’assegno di incollocabilità è rivalutato, a decorrere dal 1° luglio 2018, nella misura di 259,21 euro (DM 6 luglio 2018), aumentando rispetto al 2017, anno in cui la misura era pari a 256,39 euro.
Ciò in quanto, per l’anno 2017, la variazione dell’indice ISTAT è risultata pari a 1,10%. I conguagli verranno effettuati dall’’Istituto assicurativo con il pagamento del rateo di ottobre 2018.
L’assegno di incollocabilità è una prestazione economica, erogata agli invalidi, titolari di rendita diretta, per infortunio o malattia professionale che si trovano nell’impossibilità di fruire dell’assunzione obbligatoria, che:
- non superino i 65 anni di età;
- abbiano un grado di inabilità non inferiore al 34%, a causa di infortuni sul lavoro verificatisi o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006;
- siano affetti da un grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20% a causa di infortuni verificatisi e per le malattie professionali denunciate a decorrere dal 1° gennaio 2007.
Si ricorda che la domanda, cui occorre allegare dati anagrafici, descrizione dell’invalidità e la fotocopia del documento di identità, può essere presentata di persona alla Sede competente in base al domicilio del richiedente, tramite posta o, ancora, con una PEC.
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