La Cassazione boccia il redditometro applicato dopo lo scudo fiscale
Si tratta di una prassi che lede alla radice la buona fede tra le parti
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 27893, depositata ieri, afferma un principio che, se può sembrare basilare, attiene a una questione sulla quale è presente un folto contenzioso: l’adesione, ad opera del contribuente, allo scudo fiscale di cui all’art. 13-bis del DL 78/2009 preclude, limitatamente agli imponibili oggetto di emersione, ogni tipo di accertamento tributario, quindi anche gli accertamenti di tipo sintetico.
Per effetto dell’art. 14 comma 1 lett. a) del DL 350/2001, richiamato dall’art. 13-bis del DL 78/2009, lo “scudo fiscale” “preclude nei confronti del dichiarante e dei soggetti solidalmente obbligati, ogni accertamento tributario e contributivo per i periodi d’imposta per i quali non è ancora decorso il termine per l’azione ...
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