Per gli steward Libretto Famiglia anche negli stadi con meno di 7.500 posti
L’art. 1, comma 368 della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018) ha incluso, tra i soggetti utilizzatori del Libretto Famiglia ex art. 54-bis del DL 50/2017, anche le società sportive professionistiche (L. 91/1981), limitatamente alle prestazioni ricevute dagli steward nell’ambito delle attività di cui al DM 8 agosto 2007, riguardanti:
- l’organizzazione delle competizioni sportive nei complessi e negli impianti sportivi, con capienza superiore a 7.500 posti, nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche;
- lo svolgimento dei servizi finalizzati al controllo dei titoli di accesso, all’instradamento degli spettatori e alla verifica del rispetto del regolamento d’uso dell’impianto.
Al riguardo, in seguito all’ampliamento dell’ambito di applicazione della norma da parte del Ministero del Lavoro (nota n. 9712/2018), finalizzato a garantire maggior sicurezza negli stadi, l’INPS, con il messaggio n. 4728 di ieri, ha chiarito che è possibile utilizzare il Libretto Famiglia per retribuire i servizi resi dagli steward indipendentemente dalla capienza degli impianti sportivi di calcio, nei campionati della serie A, serie B e lega Pro.
Resta confermato quanto indicato dall’Istituto di previdenza con la circolare n. 95/2018 (si veda “Le società sportive possono usare il Libretto Famiglia solo per gli steward” del 15 agosto 2018) e con il messaggio n. 3193/2018.
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