Quadro RW da ripensare alla luce del diritto comunitario
Un documento dell’AIDC Milano segnala i conflitti tra la disciplina del monitoraggio fiscale e il principio di libera circolazione dei capitali
L’AIDC Milano ha pubblicato un apposito Position Paper per richiamare i profili di incompatibilità con il diritto comunitario delle norme italiane che regolano gli obblighi di compilazione del quadro RW. Le conclusioni a cui giunge il documento sono che tali obblighi:
- dovrebbero essere completamente eliminati, o quanto meno circoscritti agli investimenti in Stati che non partecipano alle procedure di scambio automatico dei dati dei conti finanziari, per la parte relativa al monitoraggio fiscale;
- dovrebbero, invece, essere mantenuti per la parte relativa all’IVAFE.
I cardini del ragionamento dell’AIDC sono essenzialmente due, e riguardano i rapporti degli obblighi di compilazione del quadro RW con il divieto delle restrizioni ai movimenti di capitale e con gli obblighi (questi, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41