Esclusione dal saldo e stralcio dei debiti con rottamazione obbligata
Il debitore deve poter conservare la possibilità di rinunciare alla rottamazione dei ruoli
La legge di bilancio 2019 ha introdotto un c.d. saldo e stralcio delle cartelle di pagamento, che, specie dal punto di vista procedimentale, appare una sottocategoria della rottamazione dei ruoli.
In sostanza, il beneficio riguarda i ruoli (evidente è l’esclusione degli avvisi bonari) derivanti da omesso versamento di imposte e contributi dichiarati, ed è circoscritto ai carichi trasmessi agli Agenti della Riscossione dal 2000 al 2017.
Si deve quindi trattare di omessi versamenti imposte sui redditi, IVA, IRAP e di contributi spettanti alle casse professionali e alle gestioni INPS dei lavoratori autonomi.
La sanatoria è poi circoscritta ai debiti delle persone fisiche che presentano un indice ISEE su base familiare non superiore a 20.000 euro.
Sono di conseguenza esclusi i debiti delle società ...
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