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E-fattura a privato estero senza indicazione del codice fiscale

/ REDAZIONE

Martedì, 7 maggio 2019

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Se la fattura elettronica viene emessa nei confronti di un soggetto estero, anche privato, non deve essere compilato il campo “Codice Fiscale”, altrimenti il file viene scartato con il codice errore “00306”. In tal caso occorre, infatti, compilare il campo “IdFiscaleIVA”, indicando obbligatoriamente, nel campo “IdPaese”, il codice del Paese estero in cui risiede il cessionario o committente. Questa, in sintesi, una delle precisazioni fornite ieri da AssoSoftware nell’area “Monitor Fatturazione elettronica” (FAQ) del proprio sito.

Secondo le istruzioni fornite dall’Associazione nazionale produttori di software gestionale e fiscale, grazie alla compilazione del campo “IdPaese”, non viene controllato il valore contenuto nel campo “IdCodice”, nel quale può pertanto essere inserito l’identificativo fiscale del cessionario o committente, qualora sia un soggetto passivo e il dato sia conosciuto, o, in alternativa, un altro elemento che ne consenta l’identificazione (come, ad esempio la sua ragione sociale) o ancora, eventualmente, un “valore di default (es. tutti 9)”. Nella circostanza, il campo riservato al CAP andrà compilato inserendo cinque zeri.

Sempre nella giornata di ieri, nella sezione FAQ del proprio sito, AssoSoftware ha fornito istruzioni sulla “sequenza operativa” che può essere adottata dagli intermediari per la procedura di attivazione delle deleghe al servizio di consultazione delle fatture elettroniche proposto dall’Amministrazione finanziaria, che decorrerà dal prossimo 31 maggio.

Fermo restando che, come confermato dall’Agenzia delle Entrate nella FAQ 18 aprile 2019 n. 61, gli stessi intermediari dovranno acquisire nuovamente le deleghe conferite prima del 21 dicembre 2018, l’attivazione del servizio potrà essere effettuata accedendo all’area riservata del singolo soggetto passivo, o, se fatta “massivamente”, direttamente attraverso l’area riservata dell’intermediario, con “upload” di un file “CSV” (del quale “si attendono le specifiche tecniche”) contenente i codici fiscali dei soggetti per i quali si intende attivare il servizio.

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