Fabbricati collabenti al bivio IMU
Questi immobili, secondo la Cassazione, non scontano imposizione, mentre secondo alcuni Comuni devono essere tassati come aree edificabili
Avvicinandosi la scadenza dell’acconto IMU e TASI per l’anno 2019 i contribuenti devono fare attenzione alle mutate variazioni del proprio patrimonio immobiliare al fine di calcolare correttamente il tributo.
Infatti il tributo deve essere determinato utilizzando le aliquote e le detrazioni dell’esercizio precedente, facendo però riferimento agli immobili posseduti nell’anno.
Un discorso a parte meritano i “fabbricati collabenti” ovvero quegli immobili, da accatastare nella categoria catastale denominata “F/2” e caratterizzati da un notevole livello di degrado da cui deriva l’incapacità di produrre ordinariamente un reddito proprio.
Per rientrare in tale categoria gli immobili devono tuttavia essere dotati, di struttura portante, ancorché degradata,
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