Titolare dell’impresa familiare sempre soggetto a IRAP
In base a precedenti pronunce, occorrerebbe invece valutare la presenza di un’organizzazione
Con l’ordinanza n. 15217, depositata ieri, la Corte di Cassazione sostiene che è dovuta l’IRAP sul “reddito di pertinenza del titolare dell’impresa familiare”. Invece, sono in ogni caso esclusi da imposizione i redditi attribuiti ai familiari collaboratori, per carenza del presupposto soggettivo.
Ferma restando la bontà dell’ultimo assunto, la prima affermazione dei giudici di legittimità appare opinabile. A parte l’utilizzo di un termine (“reddito”) adatto più all’IRPEF o all’IRES che non all’IRAP (ove la base imponibile è identificata con il c.d. valore della produzione netta), la pronuncia non sembra valorizzare adeguatamente il requisito dell’autonoma organizzazione, dando per scontato che la collaborazione dei ...
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