Aziende promiscue classificate dall’INPS per attività prevalente
Nell’inquadramento previdenziale prevale il concetto per cui la posizione aziendale è riferita all’attività principale
Con l’art. 49 della L. 88/89, il legislatore ha inteso attribuire all’INPS la competenza in ordine alla classificazione dei datori di lavoro a tutti i fini previdenziali ed assistenziali.
Questa attività di classificazione consente all’azienda di adempiere correttamente all’obbligo contributivo che sorge automaticamente quando si instaura un rapporto di lavoro subordinato.
Sulla questione è intervenuto lo stesso INPS con la circolare n. 172/2010, stabilendo che, nell’ottica di uno snellimento del complesso degli oneri burocratici ed economici a carico delle imprese e di una semplificazione del procedimento amministrativo, tutti gli adempimenti a carico del datore di lavoro si devono concentrare su un’unica posizione contributiva.
A partire dal 2010, pertanto, ...
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