Spese legali al test di competenza
Per i soggetti in derivazione rafforzata rileva il comportamento contabile adottato
La recente pronuncia della Cassazione n. 24003/2019 offre lo spunto per tornare ad affrontare il tema dell’imputazione temporale delle spese legali nella determinazione del reddito d’impresa.
In particolare, nella citata pronuncia, i giudici di legittimità hanno sostenuto che il corrispettivo della prestazione del professionista legale e la relativa spesa si considerano, rispettivamente, conseguiti e sostenuti quando la prestazione è condotta a termine per effetto dell’esaurimento o della cessazione dell’incarico professionale.
In linea con quanto affermato dalla precedente Cassazione n. 16969/2016, viene ribadito che, in materia di prestazioni professionali, vige la regola della postnumerazione (artt. 2225 e 2233 c.c.), in virtù della quale il diritto al compenso pattuito ...
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