Decreto «liquidità» con disposizioni speciali sulla crisi d’impresa
DLgs. 14/2019 rinviato, norme su perdite di capitale e finanziamenti soci sospese, termini di ristrutturazioni e procedure concorsuali prorogati
Il DL 23/2020 (c.d. decreto “liquidità”) prevede importanti novità di in tema di crisi d’impresa, al fine di garantire la continuità delle aziende colpite dall’emergenza COVID-19.
In primo luogo, l’art. 5 stabilisce il differimento al 1° settembre 2021 dell’entrata in vigore del nuovo Codice recato dal DLgs. 14/2019, facendo salve le disposizioni già in vigore al 16 marzo 2019 di cui all’art. 389 comma 2 dello stesso, come quelle sugli adeguati assetti societari (art. 2086 comma 2 c.c.) e sull’Albo dei gestori della crisi.
L’art. 6 del DL sancisce che, dal 9 aprile al 31 dicembre 2020, non si applicano – per le fattispecie verificatesi nel corso degli esercizi chiusi entro la predetta data – alcune norme sulla tutela del patrimonio sociale ...
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