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PROFESSIONI

Configurabile l’associazione a delinquere per uno studio professionale

All’esame della Cassazione il caso di uno studio associato in cui si utilizzano in compensazione crediti inesistenti in accordo con diversi contribuenti

/ Maria Francesca ARTUSI

Mercoledì, 8 aprile 2020

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Può essere contestato il reato di associazione per delinquere ai professionisti di uno studio associato in cui ripetutamente si utilizzano in compensazione crediti inesistenti in accordo con numerosi contribuenti.
Così la Cassazione, nella sentenza n. 11570 depositata ieri, conferma la condanna per i reati di cui all’art. 416 c.p. (associazione per delinquere, appunto) e art. 10-quater del DLgs. 74/2000 (indebita compensazione) nei confronti di un professionista ritenuto l’organizzatore di un sistema illecito strutturato all’interno del proprio studio che comprendeva altri nove soggetti.

La sentenza di appello – che i giudici di legittimità mostrano di condividere – aveva preso in esame le specifiche posizioni di ciascun dipendente o collaboratore, il ruolo svolto e la consapevolezza ...

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