L’avviso di accertamento non sempre preclude il rimborso IVA senza garanzia
La sentenza definitiva favorevole, l’autotutela o l’acquiescenza rimuovono la condizione di rischio
È possibile ottenere il rimborso IVA senza prestare garanzia anche in presenza di avvisi di accertamento, se sono stati impugnati ottenendo una sentenza definitiva favorevole oppure sono oggetto di annullamento in autotutela o di acquiescenza con saldo integrale del dovuto. A tale fine, la dichiarazione integrativa recante il visto di conformità in precedenza omesso può essere presentata nel termine previsto dall’art. 57 del DPR 633/72. Si tratta dei principali chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 292 pubblicata ieri, 31 agosto 2020.
Il caso esaminato riguarda una società extra Ue che assolve gli obblighi IVA in Italia tramite un rappresentante fiscale nominato ai sensi dell’art. 17 comma 3 del DPR 633/72. Per i periodi d’imposta ...
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