La Fed spinge al rialzo i tassi a lungo termine
Il rialzo dei tassi americani ha trascinato almeno in parte quelli europei
Il mese di agosto, per quanto riguarda i tassi di interesse, è stato condizionato dalle dichiarazioni di Powell a Jackson Hole e ciò ha spinto al rialzo i rendimenti americani causando un’impennata della curva con la parte a breve sostanzialmente ferma e quella a lungo-lunghissimo in rialzo. Il Bond Usa 2 anni resta fermo a 0,12% mentre il 10 anni sale da 0,50% di inizio agosto a 0,73% con il trentennale che si spinge a 1,5%.
Inevitabilmente, il rialzo dei tassi americani ha trascinato almeno in parte quelli europei con il Bund 10 che da -0,55% di inizio agosto sale a -0,39%; mentre i tassi Usa a breve restano fermi quelli Bund salgono di oltre 5 centesimi in area -0,65% (2-4 anni). In rialzo anche i tassi Irs a medio lungo con il 10 anni che da -0,25% sale a -0,13% e con il 5 anni a -0,36%
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