L’eliminazione della clausola di prelazione non ha valenza parasociale
Si consolida la soluzione dell’ammissibilità dell’abrogazione a maggioranza
In materia di circolazione delle partecipazioni sociali, un tema di particolare interesse risulta essere quello relativo alla legittimità delle deliberazioni assembleari tese a eliminare, a maggioranza, clausole statutarie di prelazione, e comunque ai rischi di abuso correlati a tali decisioni.
Al riguardo, il Tribunale di Milano, in una ordinanza del 22 gennaio 2015, dopo aver riconosciuto la legittimità di una decisione a maggioranza tesa alla soppressione della clausola di prelazione, ha evidenziato come, nel caso in cui essa sia adottata da due soci i quali il giorno successivo alla soppressione della detta clausola (e quindi senza offrire in prelazione le azioni agli altri soci) procedano alla cessione delle partecipazioni, sia da ravvisare “un caso paradigmatico di abuso della maggioranza ...
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