Genericità del capo di imputazione anche nel processo contro le società
La contestazione nei confronti dell’ente deve precisare come il delitto commesso dal singolo risponda a un interesse della società
Come nel processo penale nei confronti delle persone fisiche, anche quando si procede nei confronti della società l’accusa deve essere sufficientemente circostanziata. Lo richiede, riprendendo quanto sancito dalla lett. b) dall’art. 417 c.p.p., l’art. 59, comma 2 del DLgs. 231/2001 secondo cui la contestazione deve contenere gli elementi identificativi dell’ente giuridico, l’enunciazione in forma chiara e precisa del fatto che fonda la responsabilità, l’indicazione del reato presupposto e delle fonti di prova.
Dunque, con riferimento al profilo relativo all’esposizione del fatto da cui deriva la responsabilità dell’ente, il Pubblico Ministero dovrà indicare che il reato presupposto è stato commesso nell’interesse o a vantaggio della persona ...
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