Conseguenze del lieve ritardo nei pagamenti da disclosure legittime
Dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale sui mancati effetti della voluntary per pagamento tardivo
La procedura di voluntary disclosure consisteva in un’autodenuncia al Fisco da parte dei contribuenti che presupponeva la totale trasparenza della propria “posizione” fiscale e che non prevedeva sconti sulle imposte dovute. Questa procedura, detta anche collaborazione volontaria, poteva essere richiesta entro il 30 novembre 2015 ed era caratterizzata:
- da un lato, dall’emersione spontanea dei capitali detenuti illecitamente all’estero, che ricomprendeva anche infedeltà dichiarative non connesse alle suddette attività, alla quale conseguivano significative attenuazioni delle sanzioni (c.d. voluntary disclosure internazionale);
- parallelamente, da un programma di disclosure c.d. “nazionale”, finalizzato a consentire a tutti i contribuenti, e non solo
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