Legittima la notifica alla precedente residenza indicata in dichiarazione
La competenza territoriale dell’ufficio è determinata dall’art. 31 del DPR n. 600/73
Legittima la notifica dell’accertamento al contribuente che ha cambiato residenza anagrafica ma ha inserito nella dichiarazione dei redditi, anche per gli anni successivi, la vecchia residenza.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza n. 13843 del 20 maggio 2021 con cui ha rigettato il ricorso di un contribuente confermando la legittimità di una cartella scaturita dalla mancata impugnazione di un prodromico avviso di accertamento.
Confermata dunque la pronuncia della C.T. Reg. che, in accoglimento dell’appello dell’Agenzia delle Entrate, aveva considerato legittima la notifica dell’avviso di accertamento effettuata alla precedente residenza anagrafica che il contribuente aveva continuato ad indicare nelle dichiarazioni fiscali inviate all’amministrazione ...
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