L’effetto demoltiplicativo limita l’utilizzo del realizzo controllato
Nel conferimento di partecipazioni qualificate, rilevano anche tutte quelle di «secondo livello»
Con la risposta a interpello n. 497, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha commentato l’applicazione dell’art. 177, comma 2-bis del TUIR in caso di conferimento di una partecipazione in una holding che possiede quote minori in società operative.
Il conferimento di partecipazioni non di controllo disciplinato dalla norma consente di beneficiare del c.d. “realizzo controllato” al ricorrere congiunto delle seguenti condizioni (art. 177 comma 2-bis del TUIR):
- le partecipazioni conferite rappresentano, complessivamente, una percentuale di diritti di voto nell’assemblea ordinaria superiore al 2 o al 20% ovvero una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 5 o al 25%, a seconda che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre ...
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