Ipo-catastali proporzionali per il mutuo dissenso di scissione con immobili
La Corte di Cassazione accoglie la tesi del mutuo dissenso come «retrocontratto»
L’atto notarile con cui le parti decidono di sciogliere, per mutuo dissenso, il precedente atto di scissione, sconta le imposte ipotecaria e catastale proporzionali, in quanto comporta un trasferimento immobiliare, atteso che viene “ricostituita”, in capo alla società scissa, la titolarità dell’immobile strumentale. Il principio è desumibile dall’ordinanza n. 26212 della Corte di Cassazione, depositata ieri.
La pronuncia aderisce all’orientamento giurisprudenziale secondo cui l’atto di mutuo dissenso comporterebbe gli effetti di un “retrocontratto” e non meri effetti estintivi o ripristinatori.
Si ricorda che la possibilità di risolvere un contratto per volontà delle parti è prevista dall’art. 1372 comma 1 c.c., che fa espresso riferimento ...
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