Legittima la definizione della lite se la sentenza penale è contraria
Per definire la lite contano esclusivamente le sentenze tributarie
Mercoledì, 29 dicembre 2021
Legittima la definizione della lite fiscale anche se pende un giudizio penale per i reati di corruzione in atti giudiziari, truffa e falso ideologico a carico del contribuente, con possibili condizionamenti delle pronunce di merito e quindi con riflessi in ordine alla corretta quantificazione dell’importo da versare.
È quanto affermato dalla Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 40217 del 15 dicembre 2021, ha accolto il ricorso di un fallimento avverso un provvedimento di diniego di definizione.
Col proprio ricorso in Cassazione la contribuente denunciava violazione dell’art. 6 del DL 119/2018 in quanto l’Ufficio aveva escluso la definibilità della lite poiché pendeva un giudizio penale per corruzione in atti giudiziari, truffa e falso ideologico in relazione al giudizio
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