Perdite su crediti prescritti sempre deducibili
Secondo l’Agenzia, la deduzione non è tuttavia più ammessa oltre il periodo dell’intervenuta prescrizione
Con il principio di diritto n. 16, pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate conferma che, a prescindere dall’applicazione del principio di derivazione rafforzata, la prescrizione del credito costituisce evento idoneo a consentire la deduzione della relativa perdita dal reddito d’impresa.
Infatti, in prima battuta, ai sensi dell’art. 101 comma 5 del TUIR, gli elementi certi e precisi, atti a fondare il diritto alla deducibilità della perdita in ipotesi diverse dalle procedure concorsuali, sussistono altresì in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili. A tal fine, secondo la circ. Agenzia delle Entrate n. 14/2014 (§ 1.1), rilevano le ipotesi di cancellazione contemplate dall’OIC 15, tra le quali rientra appunto
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