Piano di risanamento del debito con stress test
Gli scenari devono mettere in evidenza le conseguenze prodotte dalle stime che sfuggono maggiormente dal controllo dell’imprenditore
La stima dei flussi prospettici nell’ambito del piano di risanamento (si veda “Arco temporale del piano di risanamento limitato a cinque anni” del 14 febbraio 2022) è strumentale all’identificazione della “manovra finanziaria” e degli accordi da proporre ai creditori.
Il punto 5 della check list proposta dall’allegato al decreto dirigenziale 28 settembre 2021 si occupa del risanamento del debito.
Il piano di risanamento deve presentare flussi prospettici positivi affinché possano essere in grado di servire il debito e l’esperto è chiamato a verificare che il piano tenga adeguatamente conto dei fattori di rischio e delle incertezze a cui è esposta l’impresa. A tal fine, il piano deve comprendere adeguate “prove di resistenza (stress test)”,
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