Legittimo l’obbligo di iscrizione per gli avvocati senza Cassa alla Gestione separata
La Consulta si è espressa sulla disposizione interpretativa dell’art. 18 comma 12 del DL 98/2011
Con la sentenza n. 104, depositata ieri, la Corte costituzionale si è pronunciata in ordine all’obbligo di iscrizione alla Gestione separata INPS in relazione all’attività svolta dagli avvocati non iscritti, per ragioni reddituali, alla Cassa di previdenza forense, e soggetti unicamente al versamento del c.d. contributo integrativo.
A richiedere l’intervento della Consulta è stato il giudice del lavoro di Catania, chiamato a pronunciarsi sui ricorsi di due avvocati che avevano ricevuto dall’INPS la richiesta di pagamento di contributi dovuti alla Gestione separata in ragione del reddito da attività professionale maturato nell’anno 2010. Con ordinanza di rimessione, il Tribunale di Catania ha sollevato, in via principale, questione di legittimità costituzionale dell’art. ...
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