ACCEDI
Venerdì, 8 dicembre 2023 - Aggiornato alle 10.12

CONTABILITÀ

Disciplinata la «revoca civilistica» della rivalutazione

In base all’interpretativo OIC 10, chi si avvale della facoltà di revoca elimina dall’attivo dello Stato patrimoniale il maggior valore attribuito ai beni

/ Fabrizio BAVA e Alain DEVALLE

Giovedì, 5 maggio 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’Organismo italiano di contabilità ha pubblicato ieri la versione definitiva del documento interpretativo OIC 10 “Legge 30 dicembre 2021, n. 234 – Aspetti contabili delle norme fiscali introdotte in tema di rivalutazione e riallineamento”. Rispetto alla versione in consultazione, il documento ha disciplinato anche la “revoca civilistica”, introdotta successivamente sul piano normativo. Si tratta della possibilità, per i soggetti che decidono di rinunciare alla rilevanza fiscale della rivalutazione del marchio, di eliminare anche la rivalutazione dal punto di vista contabile.

In particolare, il nuovo paragrafo 14 stabilisce che chi decide, entro la data di approvazione del bilancio, di avvalersi della facoltà di revoca dell’affrancamento fiscale e anche della ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU