La dichiarazione di successione spetta ai chiamati anche con qualità di erede incerta
Diritto al rimborso se all’esito del giudizio risultano eredi soggetti diversi da quelli che hanno presentato la dichiarazione e pagato l’imposta
In pendenza dell’accertamento giudiziale sull’operatività della successione testamentaria o legittima, l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione incombe solidalmente sui chiamati all’eredità, almeno fino al momento della loro rinuncia ex art. 28 comma 5 del DLgs. 346/90.
Così si è espressa l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 296, pubblicata ieri, pronunciandosi su un quesito posto dal custode dell’eredità, oggetto di sequestro giudiziario ex art. 670 c.p.c. a seguito di una contestazione sull’operatività o meno del testamento.
La de cuius, nel testamento, aveva nominato erede universale il fratello e, per il caso di commorienza, altri due soggetti per un 1/2 ciascuno.
Poiché il fratello della defunta era premorto ...
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