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IMPRESA

La revisione lacunosa dei sindaci-revisori condiziona il controllo di legalità

Non emergendo la perdita del capitale sociale diviene impossibile controllare la gestione non conservativa della società

/ Maurizio MEOLI

Venerdì, 16 settembre 2022

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Il Tribunale di Milano, nella sentenza n. 9051/2021, si sofferma sulla responsabilità dei sindaci-revisori che, a causa del negligente adempimento degli incarichi loro conferiti, consentano l’illegittima prosecuzione dell’attività d’impresa, nonostante la perdita del capitale sociale.

Si osserva, in primo luogo, come, nel caso in cui i sindaci incaricati anche della revisione legale esprimano, ex art. 14 del DLgs. 39/2010, un giudizio positivo sul bilancio d’esercizio, di conformità ai criteri di legge e di rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società, ove sia poi appurato che, in realtà, il bilancio non rappresentava affatto in modo veritiero tale situazione, per andare esenti da responsabilità dovrebbero

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