IVA sui canoni di locazione detraibile solo se il proprietario è individuato
In caso di lite fra i presunti locatori il conduttore non è tenuto a emettere autofattura per la regolarizzazione
Se l’identità del locatore di un immobile è rimessa alla decisione di un giudice, l’esercizio della detrazione dell’IVA da parte del conduttore rimane “sospeso”. Solo al termine della vicenda processuale, con l’accertamento del legittimo proprietario, l’operazione potrà dirsi effettuata e quest’ultimo sarà obbligato a emettere fattura, consentendo alla controparte la possibilità di detrarre l’imposta.
È questa, in estrema sintesi, la conclusione cui è giunta l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 567, pubblicata ieri.
La questione concerneva una società, Alfa, che stipulava un contratto di locazione con un’altra società (Beta). Trascorso un certo tempo, un terzo soggetto (Gamma) comunicava ad Alfa di voler rientrare ...
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