Per le piattaforme di bitcoin obblighi antiriciclaggio e di comunicazione
La Cassazione ha annullato il dissequestro di un wallet di 30 bitcoin, quale profitto del delitto di autoriciclaggio
La valuta virtuale deve essere considerata strumento di investimento, disciplinata dalla norme in tema di intermediazione finanziaria.
In quanto tale, l’omissione dei prescritti adempimenti (così come indicati dal DLgs. 58/98) può integrare il reato di abusivismo finanziario, che, a sua volta, può divenire reato presupposto per l’autoriciclaggio.
La giurisprudenza penale aveva già avuto modo di precisare che ove la vendita di bitcoin sia reclamizzata come una vera e propria proposta di investimento, questa rientra nell’attività soggetta agli adempimenti del Testo unico finanziario (TUF), la cui omissione integra la sussistenza del reato di esercizio abusivo dell’attività finanziaria di cui all’art. 166 comma 1 lett. c) del DLgs. 58/98 (Cass. n. 26807/2020).
Sul punto ...
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