Convenzione di moratoria estesa nel Codice della crisi
La maggioranza qualificata produce effetti per i dissenzienti, senza intervento del tribunale
Tra le novità apportate dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (DLgs. 12 gennaio 2019 n. 14) emerge la rimodulazione della convenzione di moratoria. Tale procedimento è disciplinato nell’art. 62 del Codice e “trae origine” dall’art. 182-septies del RD 267/42, introdotto con il DL 83/2015 conv. L. 132/2015.
La prima sostanziale differenza tra la convenzione di moratoria disciplinata dalla legge fallimentare e quella del nuovo Codice è che la seconda può essere definita “estesa”, essendovi la possibilità di applicazione a tutti i creditori, anche diversi da banche e intermediari finanziari, cui l’istituto era riservato nel RD 267/42.
La convenzione di moratoria è un pactum de non petendo (patto di non richiedere) concluso dall’imprenditore, ...
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