Innalzato l’esonero contributivo per chi assume beneficiari del Rdc
La legge di bilancio ha innalzato a 8.000 euro il limite massimo di importo dell’incentivo inizialmente fissato a 6.000 euro
L’art. 1 commi 294-296 della L. 29 dicembre 2022 n. 197 prevede una nuova agevolazione contributiva per le assunzioni dei soggetti percettori del reddito di cittadinanza (Rdc), ponendosi l’obiettivo di incentivare il loro inserimento stabile nel mercato del lavoro. Tale proposito appare in linea con la significativa rimodulazione della disciplina del beneficio assistenziale, anche con riferimento alla limitata durata residua della misura: infatti, il Rdc sarà abolito a decorrere dal 1° gennaio 2024 (si veda “Decadenza dal reddito di cittadinanza col rifiuto della prima offerta di lavoro” del 5 gennaio 2023).
Si sottolinea, come precisato dall’art. 1 comma 299 della legge di bilancio, che l’efficacia dell’esonero contributivo è, tuttavia, subordinata
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