Dal 1° febbraio chiude lo sportello Centro-Nord per gli investimenti sostenibili 4.0
Sul sito del Ministero delle Imprese e del made in Italy è stato pubblicato ieri il decreto direttoriale 25 gennaio 2023, che dispone, dal 1° febbraio 2023, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relative alle agevolazioni investimenti sostenibili 4.0 a valere sulla dotazione finanziaria di cui all’art. 3 comma 1 lettera a) del decreto 10 febbraio 2022 destinata alle Regioni del Centro Nord (Regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Umbria e Province Autonome di Bolzano e di Trento).
Con decreto direttoriale 18 maggio 2022 era già stato disposta, a seguito dell’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione per le aree del Mezzogiorno.
Si ricorda che “investimenti sostenibili 4.0” è un regime di aiuto per il sostegno in tutta Italia di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili. L’obiettivo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, al fine di superare la contrazione indotta dall’emergenza COVID e di orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico.
La misura prevede la concessione e l’erogazione di agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da micro, piccole e medie imprese conformi ai vigenti principi di tutela ambientale e a elevato contenuto tecnologico, coerente con il piano Transizione 4.0, con priorità per quelli in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione europea e per quelli volti, in particolare, a favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare e migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41