Redazione di situazioni periodiche per rilevare squilibri d’impresa
Per un adeguato assetto, sulla base di tali situazioni vengono calcolati indici e margini al fine di comprendere lo stato di salute dell’impresa
Un’impresa, al fine di prevenire tempestivamente la crisi, deve dotarsi di assetti che siano in grado di “rilevare eventuali squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa e dell’attività imprenditoriale svolta dal debitore” (art. 3 comma 3 lett. a) del DLgs. n. 14/2019).
Dal punto di vista operativo per le imprese (e di conseguenza per gli organi di controllo) non è così agevole definire un assetto che sia coerente con quanto richiesto dal Codice della crisi e dell’insolvenza.
A seguito, infatti, delle numerose modifiche che si sono succedute nella travagliata riforma della legge fallimentare, nella versione in vigore non è vi è più il rinvio agli indicatori di crisi (c.d. indici di allerta)
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