Assegnazione ai soci con deduzione limitata delle minusvalenze
Casistica articolata da valutare con attenzione per la corretta quantificazione dell’imponibile
Nella pianificazione delle assegnazioni agevolate di beni va prestata particolare attenzione al regime delle minusvalenze.
Punto di partenza dell’analisi è, ancora una volta, quello per cui il piano contabile dell’operazione e quello fiscale viaggiano su binari separati. Infatti:
- dal punto di vista contabile, le plusvalenze e le minusvalenze sono calcolate confrontando il valore di assegnazione con il costo di iscrizione in bilancio del bene (e le riserve annullate sono parametrate al valore di assegnazione);
- dal punto di vista fiscale, le plusvalenze e minusvalenze sono calcolate confrontando il valore normale o catastale con il costo fiscalmente riconosciuto del bene (a questi fini, l’importo delle riserve annullate è irrilevante per la fiscalità del socio assegnatario).
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