Garanzia per l’inclusione dal 1° gennaio 2024
Chi non rientra tra i nuclei familiari beneficiari potrà richiedere, al ricorrere dei requisiti previsti, la Garanzia per l’attivazione lavorativa
Tra le misure di contrasto alla povertà previste dalla bozza del decreto lavoro prossimamente al vaglio del Consiglio dei Ministri, si segnalano la “Garanzia per l’inclusione” (c.d. “GIL”), la “Garanzia per l’attivazione lavorativa” (GAL) e la Prestazione di accompagnamento al lavoro (c.d. “PAL”), per fronteggiare differenti tipologie ed esigenze di nuclei familiari.
Secondo la bozza, la Garanzia per l’inclusione (“GIL”) partirà dal 1° gennaio 2024 per i nuclei familiari al cui interno vi sia almeno un componente con disabilità, minorenne, con almeno 60 anni di età o, ancora, un soggetto a cui sia stata riconosciuta una patologia che dia luogo all’assegno per l’invalidità civile, anche temporaneo.
La GIL ...
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