Dall’UIF 34 nuovi indicatori di anomalia
I destinatari applicheranno il provvedimento nell’adempimento dell’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette a decorrere dal 1° gennaio 2024
Con il provvedimento 12 maggio 2023 l’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (UIF) ha pubblicato sul proprio sito 34 nuovi indicatori di anomalia, elaborati per agevolare l’intera platea dei soggetti obbligati (inclusi, quindi, i professionisti).
Ai sensi dell’art. 7 comma 2, i destinatari applicheranno il provvedimento nell’adempimento dell’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette a decorrere dal 1° gennaio 2024, data dalla quale non saranno più applicabili gli indicatori di anomalia contenuti in una serie di provvedimenti e comunicazioni pubblicati negli scorsi anni da Banca d’Italia e UIF, richiamati ai commi 3 e 4 dello stesso articolo.
Il nuovo provvedimento sarà aggiornato periodicamente al fine di integrare gli indicatori di anomalia,