Azzerato il contatore per i contratti a termine
Con la conversione del DL 48/2023 sono state introdotte ulteriori modifiche alla disciplina del tempo determinato e della somministrazione
La L. 3 luglio 2023 n. 85, di conversione del DL 48/2023, pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi, ha apportato alcune integrazioni all’art. 24 del decreto, introducendo ulteriori novità per il contratto a tempo determinato, che si vanno ad aggiungere a quelle già previste nella versione originaria del decreto “Lavoro” in tema di causali per l’instaurazione di un rapporto a termine di durata superiore a 12 mesi o per la sua proroga, ferma la durata complessiva del rapporto non superiore ai 2 anni.
La prima delle due novità contenute nella legge di conversione riguarda l’esonero dalla necessità di una causale anche per il rinnovo del contratto a termine se la sommatoria dei contratti che si succedono non supera l’anno.
In precedenza, se non
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