Credito compensabile nuovamente dopo la rottamazione dei ruoli
È però necessario aver pagato tutte le rate
Il credito esistente e compensato oltre il limite di legge può essere compensato nuovamente sebbene ci sia stata la rottamazione dei ruoli.
Questa è la conclusione a cui è giunta l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 364 di ieri.
L’art. 34 della L. 388/2000 stabilisce che, nel periodo d’imposta, l’importo massimo dei crediti compensabili è, a livello generale, pari a 2 milioni di euro dal 1° gennaio 2022, grazie alle modifiche dell’art. 1 comma 72 della L. 234/2021.
Ove tale limite non sia rispettato, il contribuente viene sanzionato ai sensi dell’art. 13 comma 4 del DLgs. 471/97, nella misura del 30% del credito indebitamente compensato.
Il problema risiede nel fatto che secondo alcuni uffici in questa ipotesi non basta l’irrogazione della ...
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