Compensi agli amministratori non deliberati in cerca di rimedi
La restituzione del compenso consente il recupero delle imposte pagate dall’amministratore
Una recente pronuncia della Cassazione (Cass. 15 maggio 2023 n. 13181) offre lo spunto per tornare sul tema della deducibilità dei compensi degli amministratori. La questione è nota e l’orientamento della giurisprudenza è consolidato: in assenza di una previsione statutaria o di una preventiva delibera assembleare, i compensi pagati agli amministratori sono indeducibili per la società. In passato, soprattutto nel caso di società a ristretta base proprietaria di natura famigliare, tale adempimento veniva a volte trascurato, rinviando al momento dell’approvazione del bilancio la definizione dei compensi.
Secondo la Cassazione, il compenso pagato senza una preventiva delibera “non può in alcun modo ricondursi alla volontà dell’assemblea il che, sotto il profilo tributario, ...
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