Fabbricato da demolire non sempre riconducibile a un’area edificabile
Per inquadrare la cessione, ai fini IVA, non rilevano le intenzioni delle parti ma le sole risultanze oggettive della compravendita
In ambito immobiliare, non è infrequente l’ipotesi in cui l’oggetto della cessione sia un fabbricato da demolire.
L’intento di dismettere l’opera potrebbe rinvenirsi già negli accordi contrattuali della compravendita oppure, in assenza di pattuizioni in tal senso, potrebbe evincersi dagli atti contestuali al trasferimento.
In tutti questi casi, dal punto di vista dell’IVA, si pone il tema di qualificare correttamente l’operazione, considerando che la stessa potrebbe astrattamente dare luogo a due distinti trattamenti ai fini dell’imposta.
Nello specifico, infatti:
- se si valorizza la circostanza della presenza di un immobile nel momento in cui avviene il trasferimento della proprietà, potrebbe configurarsi una cessione di un fabbricato (in regime naturale ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41