Opzione per l’affrancamento delle cripto-attività entro il 15 novembre
Il regime introdotto dalla legge di bilancio 2023 si applica solo in assenza di violazioni in materia di monitoraggio fiscale
La legge di bilancio 2023 ha previsto un meccanismo di rideterminazione opzionale del valore delle cripto-attività possedute al 1° gennaio 2023, il quale presenta alcune similitudini con quello a sua volta introdotto ex novo dalla stessa legge per le partecipazioni quotate.
Attraverso questo regime, è possibile assumere, in luogo del costo o valore di acquisto, il valore normale delle attività in esame, assoggettato a tali fini a un’imposta sostitutiva del 14%.
L’incipit della norma, “agli effetti della determinazione delle plusvalenze e delle minusvalenze di cui alla lettera c-sexies) del comma 1 dell’art. 67 (...)”, indica in modo indiretto, tramite un rimando alla disciplina dei redditi diversi di natura finanziaria, che questo regime riguarda i soggetti che ...
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